Romeo e Giulietta

leggere il teatro di William Shakespeare

laboratorio di arte e tecnica della lettura teatrale / condotto da Maurizio Cardillo / alla libreria Ubik Irnerio / con la musica dal vivo / di Francesco Ricci al pianoforte

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Romeo e Giulietta, ovvero un laboratorio di lettura teatrale con musica dal vivo basato su una delle storie più famose di ogni tempo. Un percorso dedicato a chi vuole toccare con mano l’intensità dell’immersione nel mondo dell’interpretazione. 
La lettura teatrale viene qui praticata come un meraviglioso e intenso gioco in cui ciascuno è chiamato a dar voce a personaggi, caratteri, ritmi, voci, emozioni.
Dialoghi, monologhi, scene corali sono il territorio nel quale le attitudini, il vissuto di ciascun partecipante entrano in relazione con la lingua meravigliosa di Shakespeare e la sua capacità di creare mondi, immagini, vibrazioni.
Il laboratorio fornisce a ciascun allievo alcuni strumenti fondamentali della recitazione: l’ascolto profondo dei compagni di viaggio e di se stessi; la capacità di ricreare la battuta dentro di sé prima di pronunciarla; i rudimenti delle tecniche vocali, della pausa, del colore, del tempo teatrale.
Nei tre incontri finali prima della lettura conclusiva la musica dal vivo di Francesco Ricci accompagna gli allievi in questa ricerca dell’intensità, della verità, del divertimento scenico.

Romeo e Giulietta è un’opera ancora perfettamente viva e contemporanea.
Lontanissima dai cliché in cui spesso viene relegata dell’amore etereo, puro, disincarnato, gronda al contrario di passione, di sensualità.
Il tempo è il protagonista assoluto.
Il tempo della giovinezza e dell’amore.
Il tempo dell’odio, che fa risuonare i suoi sinistri passi anche oggi.
Il tempo della velocità, dell’azione, dei minuti che bruciano come una fiamma: la vicenda si svolge in soli cinque giorni.
Infine il tempo sfasato degli appuntamenti con l’amore: la morte apparente di Giulietta, quella vera di Romeo, il risveglio di lei proprio un momento dopo che il suo amante si è tolto la vita.
Restano nella memoria alcune delle parole più belle mai create dall’uomo, per bocca non soltanto dei protagonisti, ma anche di personaggi intensi e incredibilmente reali, come Mercuzio, la Balia, Frate Lorenzo e molti altri.