Un canto che s’udia per li sentieri

leggere la poesia di Giacomo Leopardi 


laboratorio di arte e tecnica della lettura ad alta voce
condotto da Maurizio Cardillo
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I Canti di Leopardi: la poesia italiana che più di ogni altra si avvicina all’esperienza assoluta della musica.
La sublime orecchiabilità dei versi leopardiani ci pone di fronte ad un miracolo letterario ed umano, un miracolo in cui la forma rivoluzionaria dei versi è un’unica cosa con gli espliciti eppure ammalianti contenuti .
«La sua forza sta nel farci percepire la presenza di una voce: si tratta di cose vere, veri sentimenti, vere gioie, vere disperazioni. Questo può avvenire grazie al modo tutto speciale di farci entrare nei meccanismi del suo formidabile colloquio interiore, di metterci a parte dell’intimità di sé con sé... La musica dei versi fa da reagente a quella verità che è in noi» (dall’introduzione di Stefano Dal Bianco a Leopardi, Canti).
Questo laboratorio ha come obiettivo quello di far percepire a tutti i partecipanti la grande verità di Leopardi, la presenza della sua inconfondibile voce. Di condividere la bellezza dei suoi versi. Di imparare a riconoscere settenari ed endecasillabi come forme viventi dell’esperienza umana. Non è necessaria alcuna precedente esperienza. Il laboratorio è aperto a tutte le persone motivate che abbiano compiuto diciotto anni.

cinque martedì sera, ore 20 - 22
7, 14, 21, 28 maggio - 4 giugno 2019.
lettura finale aperta al pubblico in libreria (data da definirsi)

Libreria Ubik Irnerio, via Irnerio 27, Bologna
info e iscrizioni: 051.251050 - bologna@ubiklibri.it