A spasso

pronunciato e camminato da Filippo Pagotto e Maurizio Cardillo

 

illuminato da Matteo Nanni
costumato da Elisabetta Muner
assistito da Cristina Buono

Una passeggiata per due: l'Uno e l'Altro sono la stessa persona, armoniosamente dissociata. Niente fretta, nessuna meta: solo camminare, vedere e raccontarsi.
È ispirato allo splendido racconto La passeggiata di Robert Walser lo spettacolo presentato dalla Compagnia Cardillo.
In “A spasso” il passeggiatore si sdoppia in due personaggi speculari e gemellari, che in un vortice surreale e assurdo rievocano il loro cammino apparentemente senza meta, cercando allo stesso tempo di assomigliarsi e distinguersi.
Due figure che sono la divertente proiezione di una schizofrenia dell'individuo così come traspare dallo stesso racconto di Walser.